TRASPORTO IN CONTO PROPRIO RIFIUTI: OBBLIGO ISCRIZIONE ALL'ALBO NAZIONALE DEI GESTORI AMBIENTALI

Nuovi obblighi sul trasporto dei rifiuti speciali per i trasportatori ed uno stringente regime di controlli sistematici.
Sono coinvolti tutti i trasportatori in “conto proprio”, ovvero coloro che realizzano quantità molto limitate di rifiuti e successivamente trasportano gli stessi allo smaltimento senza ricorrere a professionisti terzi. 
La novità significativa è che mediante la circolare 29 maggio 2015 n. 437 il Comitato nazionale dell’Albo riporta con chiarezza la necessità di iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali per tutti i trasportatori di rifiuti speciali, anche nel caso in cui tali rifiuti siano stati assimilati agli urbani.
La circolare precisa che l’iscrizione all’Albo è prevista nella relativa ed apposita categoria, coincidente con la “2-bis” prevista dal dm Ambiente 3 giugno 2014 n. 120, mentre i trasportatori “in conto proprio” di differenti quantitativi di rifiuti speciali pericolosi devono invece iscriversi all’Albo gestori nella diversa categoria “5”.
Saranno sempre più sistematici i controlli sulle dichiarazioni rese. 
Sul tema dichiarazioni la circolare ricorda che esiste un obbligo di tracciamento telematico dei rifiuti, ma solo se i quantitativi risultano significativi.
E' possibile consultare il sito del SISTRI, nella pagina “soggetti obbligati”, alla voce “Trasportatori in conto proprio di rifiuti pericolosi” che specifica  i soggetti coinvolti dal tracciamento telematico:“Le imprese che trasportano rifiuti pericolosi da loro stessi prodotti iscritte all’Albo nazionale gestori ambientali in categoria 5”.

Commenti

Post popolari in questo blog

Approfondimento sugli FGas da parte del Ministero Ambiente

FINANZIAMENTI: Bando ISI 2017 INAIL: contributi del 65% alle Micro e PMI.