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Visualizzazione dei post da settembre, 2015

RIFIUTI: criteri di ammissibilità in discarica. Decreto di modifica

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Il Decreto 24 giugno 2015 "Modifica del decreto 27 settembre 2010, relativo alla definizione dei criteri di ammissibilità dei rifiuti in discarica" è stato pubblicato nella GU Serie Generale n. 211 di venerdì 11 settembre. 
 Le modifiche apportate al DM 27/9/2010 dal citato provvedimento armonizzano le disposizioni con  quanto riportato nella Decisione 2003/33/CE e forniscono precisazioni  e  aggiornamenti  in relazione alla normativa nazionale. 



Incentivi a favore della formazione professionale nel settore dell’autotrasporto – Decreto MIT 31 luglio 2015

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È stato pubblicato il Decreto 31 luglio 2015 sulla Gazzetta Ufficiale n. 211, nel il quale il sono state individuate le modalità per lo svolgimento dell’attività di formazione finanziata per l’anno 2015, per la quale sono state stanziate risorse pari a 10 milioni di euro .

Qualità: pubblicata la nuova edizione della norma internazionale UNI EN ISO 9001:2015

L a norma internazionale UNI EN ISO 90 01:2015, che ritira e sostituisce la UNI EN ISO 9001:2008, specifica i requisiti di un sistema di gestione per la qualità quando un’organizzazione: in Condividi 38 ha l’esigenza di dimostrare la propria capacità di fornire con regolarità prodotti o servizi che soddisfano i requisiti del cliente e i requisiti cogenti applicabili; e mira ad accrescere la soddisfazione del cliente tramite l'applicazione efficace del sistema, compresi i processi per migliorare il sistema stesso e assicurare la conformità ai requisiti del cliente e ai requisiti cogenti applicabili. Tutti i requisiti sono di carattere generale e previsti per essere applicabili a tutte le organizzazioni, indipendentemente da tipo o dimensione, o dai prodotti forniti e servizi erogati.

Pubblicata in italiano la nuova edizione della UNI EN ISO 14001

La commissione tecnica Ambiente ha reso immediatamente disponibile in lingua italiana la norma UNI EN ISO 14001:2015, che ritira e sostituisce la UNI EN ISO 14001:2004, sui requisiti e guida per l'uso in materia di sistemi di gestione ambientale. La norma specifica i requisiti di un sistema di gestione ambientale che un'organizzazione può utilizzare per sviluppare le proprie prestazioni ambientali. La norma è destinata ad un'organizzazione che desidera gestire le proprie responsabilità ambientali in un modo sistematico che contribuisce al pilastro ambientale della sostenibilità. La norma aiuta un'organizzazione a raggiungere gli esiti attesi dal proprio sistema di gestione ambientale, che forniscono valore aggiunto per l'ambiente, per l'organizzazione stessa e per le parti interessate. Coerentemente con la politica ambientale dell'organizzazione, gli esiti attesi di un sistema di gestione ambientale comprendono: - il raggiungimento delle pre

Pubblicata la nuova norma ISO 14001:2015 "Environmental management systems"

Il 15 settembre, ISO - International Organization for Standardization - ha pubblicato  la nuova edizione 2015 della norma ISO 14001 "Environmental management systems - Requirements with guidance for use" che sostituisce la ISO 14001:2004. Per l'entrata in vigore, IAF - International Accreditation Forum - ha fissato un periodo transitorio di 3 anni dalla pubblicazione, come deciso dall'Assemblea Generale nel corso dei meetings di Vancouver di ottobre 2014  (IAF Resolution 2014 -11). Per i propri Organismi, ACCREDIA ha dunque elaborato una serie di disposizioni - che si riportano nell'allegato "Circolare DC N° 13/2015" - per gestire la transizione degli accreditamenti rilasciati nello schema Ambiente e delle certificazioni di sistema di gestione emesse dagli stessi soggetti accreditati. TRANSIZIONE DEGLI ACCREDITAMENTI DELLE CERTIFICAZIONI ISO 14001:2004 ALLA ISO 14001:2015 Nuovi accreditamenti A partire dalla data di pubblicazione della nuova nor

Manutentore di estintori di incendio: nuova norma nazionale UNI 9994-2

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Pubblicato la norma UNI 9994-2 in relazione ai requisiti di conoscenza, abilità e competenza del tecnico manutentore di estintori d’incendio. La norma descrive i requisiti relativi all’attività professionale del tecnico manutentore degli estintori d’incendio portatili e carrellati. Detti requisiti sono identificati con la suddivisione tra compiti e attività specifiche svolte dalla figura professionale in termini di conoscenza, abilità e competenza secondo il quadro Europeo delle qualifiche (EQF). I requisiti sono indicati sia per consentire la valutazione dei risultati dell’apprendimento informale e non formale e sia ai fini di valutazione di conformità delle competenze. UNI 9994-2:2015  “Apparecchiature per estinzioni incendi - Estintori di incendio - Parte 2: Requisiti di conoscenza, abilità e competenza del tecnico manutentore di estintori d'incendio”

Sono validi i corsi FAD per RSPP, RLS, addetti antincendio e primo soccorso? Ecco il chiarimento della Regione Veneto

Domanda: Sono validi i corsi on line (FAD) per la formazione di Responsabili (RSPP) e  Addetti del Servizio di Prevenzione e Protezione (ASPP), Addetti antincendio, Addetti primo soccorso, lavoratori e loro rappresentanti (RLS)? Risposta: 1. nei corsi di formazione per ASPP e RSPP , disciplinati dall’Accordo sancito in sede di Conferenza Stato-Regioni il 26.01.06 non è ammesso l’erogazione della formazione a distanza.  Rimangono al di fuori del menzionato divieto i corsi di  per RSPP/ Datori di lavoro (art.34 D.lgs. 81/08); 2. per quel che concerne la formazione degli Addetti al servizio antincendio , di cui al DM 10 marzo 1998 (art. 7 e All. IX), si ritiene che la fase di apprendimento delle nozioni di teoria possa eventualmente essere svolta con modalità FAD , non sussistendo espresso divieto, mentre la fase di esercitazione pratica - in considerazione delle implicazioni di carattere operativo che caratterizzano i

1 ottobre 2015 in vigore: nuove modalità per compilazione relazione tecnica prestazione energetica edifici

Sul Supplemento Ordinario n. 39 alla Gazzetta Ufficiale n. 162 del 15 luglio 2015 è stato pubblicato il D.M. 26 giugno recante “ Schemi e modalità di riferimento per la compilazione della relazione tecnica di progetto ai fini dell’applicazione delle prescrizioni e dei requisiti minimi di prestazione energetica negli edifici ”  in vigore dal primo ottobre 2015. Il D.M. 26 giugno 2015, ai sensi dell’articolo 8, comma 1, del D. Leg.vo 19 agosto 2005, n. 192 definisce gli schemi e le modalità di riferimento per la compilazione della  relazione tecnica di progetto , che attesta il rispetto dei requisiti prestazionali energetici obbligatori per gli edifici e gli impianti termici in funzione delle diverse tipologie di lavori: nuove costruzioni; ristrutturazioni importanti; interventi di riqualificazione energetica. Il tutto, ai fini di completare il quadro di applicazione dei nuovi requisiti minimi per la prestazione energetica introdotti con l’altro D.M. 26 giugno 2015 recante “ Ap

JUST DO IT

Ecco un famoso  guru motivazionale: Cliccate e dite cosa ne pensate!!!! Shia LaBeouf "Just Do It" Motivational Speech (Original Video)

Dal 1/10/15 nuove regole per la verifica di efficienza energetica degli edifici

Dal 1° ottobre 2015 sono in vigore nuove regole per la valutazione delle prestazioni energetiche in edilizia emanate con tre Dm del 26 giugno 2015   del Ministero dello sviluppo economico. I tre provvedimenti ministeriali attuano la direttiva 2010/31/Ue recepita col Dl 63/2013 : Il primo decreto approva le  linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici che, dal 1° ottobre 2015 sostituiranno quelle attualmente vigenti approvate con Dm 26 giugno 2009. Le regioni e le province autonome che, alla data di entrata in vigore del decreto, abbiano gia' adottato propri strumenti di attestazione della prestazione energetica degli edifici in conformita' alla direttiva 2010/31/UE, intraprendono misure atte a favorire,  entro due anni dall'entrata in vigore del presente decreto, l'adeguamento dei propri strumenti regionali di attestazione della prestazione energetica degli edifici alle Linee guida . Il secondo Dm approva le  modalità di riferimento per l

Genova. Impianti termici civili superiori a 35 kW: adeguamento libretto entro il 31 dicembre

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La Città Metropolitana di Genova ha predisposto una nota informativa in merito alle dichiarazioni ai sensi dell’art. 284 del D. Lgs. n°. 152/2006 “Norme in materia ambientale” per gli impianti termici di potenza superiore a 35 kW. Nel documento  si ricorda che è stata ulteriormente prorogata al 31/12/2015 la scadenza stabilita dall’art. 284 del D. Lgs. n.152/2006, per allegare al libretto di impianto degli impianti di potenza superiore a 35 kW (ex libretto di centrale) “un atto in cui si dichiara che l'impianto è conforme alle caratteristiche tecniche previste all'art. 285 ed è idoneo a rispettare i valori limite di cui all'articolo 286”; quindi l’integrazione prevede l'indicazione delle manutenzioni ordinarie e straordinarie necessarie ad assicurare il rispetto dei valori limite di cui all'articolo 286.